Jules Amédée Barbey d'Aurevilly
Esponenente del decadentismo e noto ''dandy'', cattolico e conservatore, come autore fu specializzato in un genere di storie misteriose che esaminavano le segrete spinte interiori ed alludevano al male, sfiorando il soprannaturale. Ebbe una decisiva influenza su autori come Auguste Villiers de l'Isle-Adam, Henry James e Marcel Proust, nonché, in tempi più recenti, sull'opera di Carmelo Bene. da Wikipedia-
1
-
2
-
3
-
4
-
5
-
6
-
7
-
8