Egon Schiele
Pupillo di Gustav Klimt, Schiele è stato uno dei maggiori artisti figurativi del primo Novecento, nonché esponente assoluto del primo espressionismo viennese assieme ad Oskar Kokoschka. La vita di Egon Schiele è circondata da un'aura mistica: talento precoce, muore alla giovane età di 28 anni. Nonostante la breve vita, il suo corpus di opere è impressionante: circa 340 dipinti e 2800 tra acquerelli e disegni.Il suo lavoro è noto per l'intensità espressiva, l'introspezione psicologica e la comunicazione del disagio interiore attraverso i suoi numerosi ritratti. I suoi soggetti sono spesso uomini e donne che posano nudi, simbolo del suo complesso rapporto con il sesso femminile; corpi contorti, figure spesso non completate nella loro interezza; ritratti e molti autoritratti.
Nel suo corredo creativo si trovano inoltre alcune poesie e sperimentazioni fotografiche. Il suo particolare stile lo colloca tra i pittori del movimento espressionista. Seppur a esso contemporaneo, Schiele non è considerato figura della Secessione viennese, soprattutto per la dimensione di tormento e tensione psicologica delle sue opere, che si discostano dalla natura maggiormente decorativa e gioiosa del movimento. da Wikipedia
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1di Schnitzler, ArthurAltri autori: “...Schiele, Egon...”
Pubblicazione 2002
Collocazione: [mehrbändig! Sign. s. bei den Bänden]Libro -
2Pubblicazione 1988Altri autori: “...Schiele, Egon...”
Collocazione: R 11Libro


