Willi Bredel

Pioniere del
Realismo socialista, per le sue idee filo-
comuniste, dopo il
Machtergreifung (l'avvento di
Adolf Hitler), fu imprigionato nel
campo di concentramento di
KZ Fuhlsbüttel; rilasciato dopo alcuni mesi, fuggì prima in
Cecoslovacchia e successivamente, quando questa fu invasa, a
Mosca nel
1934. Nella capitale dell'
Unione Sovietica pubblicò il
romanzo ''La prova'' (''Die Prüfung''), nel quale narrava la propria esperienza nel
lager. Questa è la sua opera più nota: è stata successivamente pubblicata nelle lingue di quasi tutti i Paesi del
Blocco Sovietico. Prese parte alla
Guerra civile spagnola (
1936-
1939) per combattere
Franco e i
Franchisti, sostenuti da
Germania,
Italia,
Portogallo e dai
Blueshirts; alla fine furono questi a prevalere; tra gli intellettuali partiti per la
Spagna con l'intenzione d'impedire la diffusione del
Fascismo in quel Paese vi furono anche i
Premi Nobel Ernest Hemingway e
Albert Camus. Combatté nel
battaglione Thälmann, una
brigata internazionale. Successivamente, prese parte alla
Seconda guerra mondiale a fianco dell'
armata rossa e, caduto il
Nazismo e divisa la
Germania, decise di vivere nella
parte orientale, vicina all'URSS.
da Wikipedia
-
1
-
2
-
3
-
4
-
5
-
6
-
7
-
8
-
9
-
10
-
11
-
12
-
13
-
14
-
15
-
16
-
17
-
18
-
19
-
20